Fondamenti della Filosofia Esoterica

di: Cinzia Pollastrini

  La Dottrina Segreta si basa su concezioni che appartengono alla Filosofia Esoterica denominata anche Scienza Occulta. E' bene chiarire, prima di addentrarci nell'argomento, la differenza fra esoterismo ed occultismo:

esoterismo, studio delle leggi dell'universo.

occultismo, conoscenza ed utilizzo delle leggi dell'universo. Nota: L'occultista per essere tale deve anche essere esoterista poiché gli è necessaria la conoscenza delle leggi per poterle poi applicare.

 Il motivo per cui ho svolto questo piccolo studio utilizzando la Dottrina Segreta non è solo perché è inerente ai nostri studi teosofici ma, soprattutto, perché è uno dei testi esoterici più completi in quanto fornisce una sintesi dei fondamenti della Filosofia Esoterica, proveniente dalla comparazione di religioni, filosofie e scienze, appartenenti a culture diverse e ad epoche diverse, esponendola in modo lineare attraverso le 4 idee di base della Teosofia:

 1 - L'unità fondamentale di tutta l'esistenza (l'esistenza è una cosa, non l'unione di cose unite fra loro). Fondamentalmente c'è un Essere Assoluto nella sua manifestazione primaria, vale a dire non c'è nulla all'infuori di Lui. In esso c'è un aspetto positivo o spirito e un aspetto negativo o coscienza. Esso è la Realtà in ogni forma esistente sia l'Atomo, l'Uomo o il Dio, separatamente o collettivamente, Egli è la Reale Individualità.

 2 - Non esiste materia morta, ogni atomo di sostanza, di qualsiasi piano, è in sé stesso una Vita è fondamentalmente l'Essere Assoluto.

 3 - L'Uomo è il Microcosmo, ragione per cui tutte le Gerarchie Celesti esistono in lui, macro e microcosmo sono distinti in quanto visti da una coscienza limitata, in realtà sono l'Esistenza Una.

 4 - L'Esterno è come l'Interno, il Piccolo è come il Grande, ciò che è in Basso è come ciò che è in Alto. Non c'è che Una Vita e Una Legge e Colui che la mette in azione è Uno.

Nulla è Interno, nulla è Esterno; nulla è Grande, nulla è Piccolo, nulla è Alto, nulla è Basso nell'Economia Divina

 In merito alla prima idea di base, la Dottrina Segreta, indica un'unica legge fondamentale che consiste nell'identificare "L'unità radicale dell'energia ultima di ogni parte costituita dai composti della Natura, dalla stella all'atomo minerale, dal più elevato Dhyan Chohan, al più piccolo infusorio, nell'intera accezione della parola e quale si applica ai mondi spirituale, intellettuale o fisico."

 Tale concetto è importantissimo per qualsiasi studio esoterico si voglia affrontare, poiché ci estranea dall'idea di separazione, che mostra indubbiamente l'aspetto exoterico e rende quindi inutile qualsiasi sforzo nello studio.

Infatti, il concetto che tutto sia determinato dal Principio della Causa senza Causa, immediatamente apre alla comprensione dell'esistenza di un Assoluto, Incondizionato, Eterno ed Immutabile e di una esistenza ad esso relativa, condizionata, per così dire Finita.

 Tenendo presente questo, la nostra mente può concettualmente ed intuitivamente entrare in contatto con qualsiasi oggetto appartenente alla manifestazione consapevole della relatività dell'oggetto stesso, facilitando così il distacco necessario a rimanere nella posizione dell'osservatore, per il quale è essenziale annullare qualsiasi condizionamento.

 Sappiamo infatti che l'approccio allo studio, sia di noi stessi che di un fenomeno, deve essere privo di identificazione con esso, a tutti noi è capitato di dover comprendere qualcosa che ci ha estremamente coinvolto e non essere riusciti a farlo finché non ce ne siamo distaccati, cercando di osservare la cosa dal di fuori.

 Azione ardua come ci fa notare la 4a idea che suona in questo frangente quasi come un ammonimento: non c'è fuori e non c'è dentro!

Allora in quale dimensione mi trovo quando mi pongo al di fuori di un problema?

Ne sono veramente fuori?

 Di quali e quanti inganni è capace la mia mente inferiore; posso arrivare a conoscerla tanto da individuarne i limiti in maniera definita?

 Lo studio esoterico deve portarmi al cuore delle cose, all'interno di esse posso conoscerne la reale essenza ma, in quale modo essendo io parte di questa manifestazione condizionata, posso penetrare all'interno di ciò che riguarda la manifestazione stessa?

Viene in mio soccorso la 3a idea, attraverso la similitudine quindi fra macro e microcosmo, quest'ultimo si dice includa in se' tutte le Gerarchie Celesti, per cui esso non è altro che l'Unità in miniatura che racchiude nella propria espressione il Finito e l'Infinito, il Conoscibile e l'Inconoscibile.

 Prima di poter entrare in contatto con l'essenza di qualsiasi oggetto si desideri comprendere è necessario trasferire la propria coscienza sul piano intuitivo, ad un livello quindi che appartiene già alla Mente Superiore.

Questo implica la conoscenza e l'acquisizione dei Principi che governano la Natura, e il controllo dello Spirito sulle Forze legate ad essa, l'insieme di questo meccanismo è chiamato Magia, nel proprio aspetto scientifico.

Nell'applicazione pratica essa diventa un'Arte, sinonimo di Saggezza se utilizzata a favore del Bene e di Alchimia quando se ne considerano gli Effetti.

 La Magia così intesa è quindi lo strumento dell'occultista, è la Saggezza Spirituale, è ciò che accade fra l'Osservatore e l'Osservato nel momento di autentico contatto, si modificano cioè magicamente, la coscienza dell'individuo e quella cosmica, essendo parte l'una dell'altra e costituendo esse stesse l'Unica Coscienza ovvero, l'Aspetto Negativo dell'Essere Assoluto.

 In conclusione, possiamo affermare, secondo la Filosofia Esoterica che un teosofo è un occultista e che, da vero mago, trasforma se stesso nella realtà in cui vive?

 Il compito dell' esoterista e dell' occultista, è di sostenere la Verità, anche quando sia scomoda o sgradevole. Ogni volta che veniamo in contatto con un principio della Scienza Occulta e cerchiamo di applicarlo direttamente o secondo la legge di Analogia su noi stessi, operiamo da occultisti, ed è anche vero che la Teosofia, intesa secondo gli insegnamenti dei Mahatma, ci svela i segreti della Natura, ci sprona ad eliminare con amore, l'ignoranza cieca e conservatrice.

 La Teosofia stessa è per ogni ricercatore della Verità, fonte di ispirazione, la volontà di conoscere è il lato occulto della ricerca.

   Cinzia Pollastrini

 teosofica.rosacosmica@ildischetto.zzn.com

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